Appaiono sempre
essenti distinti gli uni dagli altri, ed appaiono necessariamente di numero
FINITO. Perché? perché per apparire di numero INFINITO dovrebbe apparire CIO'
SENZA DI CUI la numerabilità è nulla, che nel caso appunto di un'infinità
siffatta non può apparire. Cosa è, appunto, questo <<ciò senza di
cui>> (o <<ciò per cui>>)? E' la distinzione, appunto, ovvero
i distinti (giacché se fossero infiniti non apparirebbero affatto) Si afferma
che un distinto NON è l'altro, appunto perché APPARE. E poiché l'essere è
apparire (coscienza), e poiché, ancora, un'infinità di distinti NON PUO'
apparire, ciò significa che i distinti sono necessariamente di numero finito,
altrimenti l'essere (l'apparire) sarebbe autocontraddittorio, e cioè
mostrerebbe ciò che, in realtà, non può mostrare ( = non può essere).
D'altronde, poiché il Tutto è GIA DA SEMPRE COMPIUTO (eterno), non potrebbe
esserlo se includesse in sé una serie infinita di modi del suo apparire,
perché, così facendo, non si farebbe altro che rinviare all'infinito l'essenza
della struttura totale dell'essere. Sono sempre e solo essenti numericamente finiti ad apparire. Il fatto
di non riuscire ancora a decifrarli TUTTI, non significa che sarà per sempre così
e che, nel profondo, il Tutto non conosca tutte le proprie numerabili
determinazioni. Anzi è destino che si vada verso il prevalere della coscienza
di TUTTE le finite determinazioni.
<<Numero infinito>> è un'autocontraddizione. Significa <<numero senza numero>>. Il <<numero>> è, per definizione, il finito stesso, cioè il distinto. Un <<numero infinito>> di parti è contraddittorio che appaia (infatti non appare e mai potrà apparire), perché dovrebbe apparire un <<numero senza numero>> di parti.
<<Numero infinito>> di parti vuol dire, cioè, che appare una serie di parti che, poiché sono di numero infinito cioè non numerabile cioè un numero non-numero, non possono apparire, appunto perché la loro distinzione è impossibile, ed è impossibile perché è autocontraddittoria. L'infinità numerica contraddice la numerabilità cioè la distinzione.
<<Numero infinito>> è un'autocontraddizione. Significa <<numero senza numero>>. Il <<numero>> è, per definizione, il finito stesso, cioè il distinto. Un <<numero infinito>> di parti è contraddittorio che appaia (infatti non appare e mai potrà apparire), perché dovrebbe apparire un <<numero senza numero>> di parti.
<<Numero infinito>> di parti vuol dire, cioè, che appare una serie di parti che, poiché sono di numero infinito cioè non numerabile cioè un numero non-numero, non possono apparire, appunto perché la loro distinzione è impossibile, ed è impossibile perché è autocontraddittoria. L'infinità numerica contraddice la numerabilità cioè la distinzione.
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